Vademecum principianti Tango Argentino

Vademecum principianti Tango Argentino consigli pratici per scegliere la scuola, il corso, e i maestri giusti per apprendere meglio

vademecum principianti tango argentino

Vademecum principianti tango argentino

Per i principianti che si apprestano a varcare per la prima volta la soglia di una scuola di Tango Argentino, ecco un Vademecum con alcuni utili suggerimenti per fare la scelta migliore. E’ importante sapere che il Tango Argentino va oltre le figure, i movimenti e i passi che si possono imparare durante la singola lezione. Esso infatti, coinvolge fortemente la sfera emozionale, tocca la profondità dell’animo e la sensibilità dei sentimenti.

Ecco i consigli:

La scuola di Tango Argentino, è generalmente gestita da un’Associazione di tipo Sportivo, al momento dell’iscrizione quindi, vi dovrà essere consegnata una tessera comprensiva di assicurazione a copertura di eventuali infortuni patiti durante l’attività svolta all’interno dei locali dell’associazione.

Le lezioni possono essere di due tipi:

  1. Collettiva
  2. Privata

Vediamo le caratteristiche di ognuna.
Collettiva vantaggi: Costa meno, possibilità di cambiare frequentemente partner, alto grado di socializzazione.
Collettiva svantaggi: Bisogna richiamare l’attenzione dei maestri per farsi seguire un poco, le lezioni hanno una spiegazione generale buona per la maggior parte dei partecipanti, vengono curati meno i dettagli.

Privata vantaggi: I maestri spiegano al singolo individuo, correggono all’istante gli errori, curano i dettagli.
Privata, svantaggi: Costa molto di più, impossibilità di provare con altre persone, zero socializzazione.

Costi:
Collettiva: prezzo medio 40 euro mensili per 4 lezioni a cadenza settimanale
Privata: 40/50 euro ogni singola lezione di 60/90 minuti
Privata con più persone:  15/25 euro, secondo i numeri dei partecipanti per 60/90 minuti di lezione

Nella scelta di una scuola, fattori determinanti sono:

  • Esclusività della professione dei Maestri (da valutare attentamente chi insegna nel tempo libero)
  • Qualità preparazione Maestri (valutare sistema di insegnamento e percorso formativo di apprendimento).
  • Partecipazione dei Maestri a Stage, Milonghe, Festival Nazionali ed Internazionali, Maratone come Insegnanti e Ballerini in esibizioni.
  • Anzianità di insegnamento dei Maestri (anche in altre scuole).
  • Ballerini formati in precedenti anni didattici.
  • Curriculum di chi terrà i corsi
  • Servizi aggiuntivi della scuola come ad esempio la pratica settimanale gratuita.

Cosa evitare:

  • Scuola e maestri autoreferenziali, quelli cioè che dicono di ballare il miglior Tango della città, regione, nazione. Trattasi di circoli a numero chiuso e difficilmente si riuscirà a socializzare con il resto della comunità tanguera.
  • Scuola che dice o impone dove andare e dove non andare a ballare in quanto tende a comportarsi più da setta che da luogo di insegnamento.
  • Scuola che dopo un paio di mesi di corso non è in grado di portarti ad una Milonga di livello medio basso.
  • Scuola che organizza serate solo con lo scopo di non farti partecipare ad altri eventi

Concludendo.
Oggi informarsi sulle varie scuole non è poi così difficile. Cercate sul web, entrate nei vari gruppi, cercate le caratteristiche di sopra elencate, non fermatevi mai ad una grafica di un volantino, andate a fondo, chiedete notizie sulla scuola e sui maestri che tengono i corsi e…buon tango.

Vademecum principianti Tango Argentinoultima modifica: 2015-09-16T19:23:54+02:00da sasso06
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