Tango Maestro o Insegnante Tango?

C’è chi si definisce Maestro di Tango e chi preferisce riconoscersi Insegnante, dove sta la differenza e nel dubbio, cosa è meglio scegliere.

Tango maestro o insegnante

Dopo tanti tentennamenti, abbiamo deciso di frequentare per la prima volta un corso di Tango Argentino, scegliere tra le tante proposte non è stato sicuramente facile, scuole e privati, attraverso accattivanti annunci pubblicitari, cercano talvolta, anche facendo leva su determinate parole, di convincere della bontà della propria proposta. Chi si avvicina al Tango Argentino per la prima volta, ha come desiderio principale quello di imparare bene spendendo ovviamente il giusto. Una delle distinzioni che abbiamo notato in questo oceano di réclame, è stata quella relativa a l’uso dei termini “Maestro” e “Insegnante“. Cerchiamo allora di fare chiarezza e di consigliare la scelta giusta.

Insegnante Tango Argentino

Chi usa questa qualifica dovrebbe “insegnare” come professione, giacché il termine “insegnante” si riferisce proprio al tipo di professione esercitata o all’appartenenza ad un corpo docente di un istituto, di una scuola etc., pertanto, se il vostro “Insegnante” di Tango, non esercita questa professione come attività principale, è già in difetto di qualifica, ovvero dichiara di essere una cosa che in realtà, nel significato stretto del termine, non è. Se poi vogliamo dire che, in qualche modo e  in qualche ambito, tutti siamo insegnanti di qualcosa, beh, lì siamo nel campo del dilettantismo dove tutto si può fare purché non si chiedano soldi, ovvio.

A tal proposito, la Treccani online recita:

insegnante s. m. e f. e agg. [part. pres. di insegnare]. – Chi si dedica all’insegnamento, chi esercita la professione d’insegnare:

Maestro di Tango Argentino

Chi usa questa qualifica, dovrebbe padroneggiare l’arte del Tango in maniera tale da essere in grado di trasferire efficacemente attraverso l’insegnamento, tutte le nozioni necessarie per un profondo apprendimento da parte degli allievi. Il Maestro di Tango si dedica alla continua formazione, aggiornamento e qualifica, da una tale figura, ci si aspetta di avere il meglio nell’insegnamento.

Anche per il Maestro riportiamo la definizione della Treccani online:

Maestro: Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione di un diploma o di una specifica esperienza, è abilitato all’insegnamento in alcuni tipi di scuola o all’esercizio di determinati arti o mestieri.

Queste le sostanziali differenze, per concludere un esempio pratico:

Se volessi imparare una cosa per fare un po’ di movimento, tipo fare quattro scambi a tennis, mi rivolgerei ad un amico che mi insegnasse a tener bene la racchetta e a tirar la pallina dall’altra parte del campo. Se invece volessi imparare la tecnica del gioco del tennis, l’unica strada percorribile sarebbe quella di rivolgermi ad un buon Maestro che padroneggiasse profondamente questa disciplina. A voi la scelta.